LABORATORIO NOVAMUSICA
Nato nel 1991 dall’iniziativa di alcuni studenti del Conservatorio “B.Marcello” di Venezia, il Laboratorio Novamusica volle subito connotarsi non solo come ensemble dedito all’esecuzione di musica contemporanea ma anche come gruppo di studio e di ricerca intorno ai diversi aspetti della musica del nostro tempo.
Il Laboratorio Novamusica ha partecipato a diverse rassegne e festival fra i quali ricordiamo : “Sonopolis”, “Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa Mediterranea” (Lisbona 1994); “Intempo” (Venezia 1996); “Replay” (Gran Teatro La Fenice – Venezia 1997); Istituto di Cultura in Libano (Concerti a Beirut e Baalbek 1999), Rassegna “L’Altra Scena” (Venezia, 1999), Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo (Roma 1999), Piccolo Teatro (Milano 2000), Festival Risonanze (Venezia 2002 e 2006), Biennale Musica (Venezia 2000), Festival di musica contemporanea di Vitoria-Gasteiz (Spagna 2001), Biennale Danza (Venezia 2001), Istituto Italiano di Cultura (Madrid 2002), CDMC (Madrid 2002), Festival Novart (Bordeaux 2003), Total Music Meeting (Berlino, 2004), Fundacja Judaica (Cracovia, 2008), Festival Dell'Arca (Venezia 2008), X Festival L.Nono (Trieste, 2009), Istituto Italiano di Cultura di Vienna (Vienna, 2013), Festival Sentieri Selvaggi (Milano, 2014), Lo Spirito della musica di Venezia (Teatro La Fenice, Venezia 2014).
Il repertorio dell’ensemble spazia dalle opere del primo novecento europeo e americano, sino a numerosissimi lavori di giovani compositori che hanno dedicato i loro lavori al gruppo. Una costante ricerca sui repertori della musica sperimentale degli anni ’60 e ’70, sulle influenze della musica afroamericana e sui diversi aspetti dell’improvvisazione sono i tratti peculiari dell’ensemble.
Ha registrato per la RAI e RNE (Radio Nacional de Espana).
Ha collaborato con musicisti di diversa provenienza musicale tra i quali: Luca Mosca (esecuzione delle opere America e K., Biennale di Venezia), Pietro Tonolo, Raiz, Gavin Bryars, Paolo Angeli, Pietro Borgonovo, Walter Branchi, Butch Morris (Conduction n°143 – Venezia e Berlino), Renato Rivolta, Frederic Rzewski, Philip Corner, Malcolm Goldstein, Lukas Ligeti, Francesco Cusa, Piero Bittolo Bon, Carlo Boccadoro, Charlemagne Palestine.
Nel 2002 il Laboratorio Novamusica ha fondato la Galatina Records – la sua etichetta discografica – e ha prodotto tredici pubblicazioni.
DUO DEL LABORATORIO NOVAMUSICA
Cecilia Vendrasco, flauto
Giovanni Mancuso, pianoforte
Nato nel 1991, il Duo del Laboratorio Novamusica – ensemble di musica contemporanea e gruppo di improvvisazione – fin dall’esordio ha affrontato le pagine più importanti della letteratura novecentesca e contemporanea per flauto e pianoforte affiancando inoltre un costante lavoro di collaborazione con compositori quali Luca Mosca, Marino Baratello, Carlo Boccadoro, Corrado Fantoni, Mauro Montalbetti, Riccardo Bianchini, Andrea Vigani, Pietro Tonolo, Piero Bittolo Bon, Lukas Ligeti, Rossano Pinelli, Ernesto Rubin de Cervin.
Il duo si è perfezionato presso l’Accademia Incontri col maestro di Imola, diplomandosi con il massimo dei voti e studiando con maestri quali Piernarciso Masi, Dario De Rosa, Maureen Jones.
Si è inoltre specializzato nel repertorio cameristico contemporaneo con Renato Rivolta presso la Scuola Civica di Milano.
La ricerca sulle tecniche strumentali, sulla polistrumentalità e sulle scritture non convenzionali si è sviluppata in progetti originali come quello presentato in questa occasione.
Si è esibito presso importanti festival e istituzioni musicali in Italia, Portogallo, Libano, Austria, Francia, Spagna e Germania.
Il repertorio del duo spazia dalle opere del primo novecento fino a numerosi lavori contemporanei.

Laboratorio Novamusica
Proposte concertistiche 2014-2015

MANCUSA
Terra Matta
Giovanni Mancuso, pianoforte e strumenti accessori
Francesco Cusa, batteria e oggetti
Un progetto tra improvvisazione e composizione ispirato allo straordinario romanzo di Vincenzo Rabito. Echi grotteschi di un sud antico e misterioso in una divertita performance surreale tra ricerca sonora e teatrale ironia.

ULICA KROKODYLI
(Bruno Schultz Lost Thoughts)
Alberto Collodel, clarinetto basso
Giovanni Mancuso, pianoforte
La ricostruzione onirica di un mondo scomparso nell'omaggio al grande scrittore Bruno Schulz.
Le suggestioni della cultura musicale e letteraria dell'europa dell'est alla vigilia della seconda guerra mondiale.

I FIGLI DEL DESERTO
Ex-perimental/Ex-oteric/Ex-otic/Ur-kestra
Ispirata alla famosa loggia massonica di Laurel & Hardy, l'orchestra dei Figli del Deserto esegue partiture esoteriche, improvvisazioni organizzate, performance per danza e musica, composizioni di John Cage, Cornelius Cardew, Terry Riley, Christopher Hobbs, Giovanni Mancuso. Uno spettacolo sperimentale tra giocosa irriverenza ed esotica ironia.
I FIGLI DEL DESERTO
Eleonora Costanza, voce
Amy Gasparetto, voce
Tamara Soldan, voce
Laura Copiello, voce
Cristina Scapol, clarinetto
Gabriele Grazienjugendlichen, clarinetto
Riccardo Marogna, clarinetto basso
Alberto Collodel, clarinetto basso
Marcello Giannandrea, fagotto
Piero Bittolo Bon, sax alto e baritono
Davide Carolo, tromba
Nicola Negri, tromba
Dario Sevieri, tastiere
Debora Petrina, voce e tastiere
Carlo Carratelli, toy piano
Lucia D'Errico, oud e basso elettrico
Nicola Shovinsky, chitarra elettrica
Mirko Di Cataldo, chitarra elettrica
Federico Correale Santacroce, chitarra elettrica
Sergio Marchesini, fisarmonica
Eliana Pecorari, synth
Leo De Luca, violino
Piergabriele Mancuso, viola
Andrea Carlon, contrabbasso
Alba Dal Collo, danzatrice del deserto
Giovanni Mancuso, electronium / exoteric conductor